II Weekend – 24 e 25 settembre 2022

 

Duo Dubois – Sabato 24 settembre 2022 – Rovereto, Sala Caritro – 20:30

 

MP Saxophone quartet – Domenica 25 settembre 2022 – Rovereto, Sala Caritro – 11:00

 


 

Sabato 24 settembre 2022

Rovereto, Sala Caritro – 20:30

Duo Dubois

Alberto Cavallaro – sassofono

Federico Tramontana – percussioni

Reductio ad Extrema

La riduzione dei mezzi strumentali e l’estremizzazione delle tecniche esecutive sono le due dimensio

ni attraverso le quali si legano i brani del recital del Duo Dubois.

La riduzione dei mezzi risulta emblematica in Mani.Mono di Pierluigi Billone, per spring drum e lastra di metallo, nei set-up di Simone Corti (sax, tamburo e kaoss-pad) e Roberto Vetrano e nell’utilizzo degli stompboxes nei Cinque Nudi di Marco Momi.

L’estremizzazione delle tecniche esecutive risulta come necessaria conseguenza del prosciugamento dell’organico strumentale e della volontà di continua ricerca ed esplorazione sonora sui pochi mezzi a disposizione.

Roberto Vetrano (1982) Acustica II (2022)

Pierluigi Billone (1960) Mani. Mono (2009)

Marco Momi (1978) Cinque Nudi (2012)

Simone Corti (1986) Songs from the trunk (2021)

Il Duo Dubois nasce dalla passione condivisa da due strumentisti per la musica contemporanea, è formato da Alberto Cavallaro (Saxofono) e Federico Tramontana (Percussioni).

Il Duo è membro dell’Advanced Master in Contemporary Music al KASK Conservatorium di Ghent (ICTUS Academy), sotto la guida di Tom De Cock e Tom Pauwels grazie ad un progetto di ricerca volto all’uso di una strumentazione minimale per i prossimi due anni.
Il Duo si è esibito per diversi festival come: i Darmstadt Ferienkurse, Sound Spaces Malmo, SMOG Bruxelles, Inco_ntemporanea Festival, Festival Internazionale di Musica di Savona, per gli Istituti Italiani di Cultura di Bruxelles e Melbourne, Dialoghi sul Comporre ecc. Il Duo è un promotore attivo della musica contemporanea, con una particolare attenzione verso lo sviluppo del repertorio per questa formazione.

Dal 2017 ad oggi il Duo ha eseguito più di 14 composizioni in prima mondiale e diverse prime italiane, collaborando con compositori quali Stefano Gervasoni, Maurizio Azzan, Maria Teresa Treccozzi, Andrea Nicoli, Alessandro Milia, Maura Capuzzo, Juan Manuel Lopez Lopez e molti altri .


Domenica 25 settembre 2022

Rovereto, Sala Caritro – 11:00

MP Saxophone quartet

Emanuele Dalmaso, sax soprano

Mattia Grott, sax contralto

Sveva Azzolini, sax tenore

Simone Dalcastagnè, sax baritono

Il programma vuole presentarsi come un ritratto il più vasto e sfaccettato possibile della produzione contemporanea italiana. Vengono messi a confronto stili e linguaggi diversi, con musica ispirata da diverse reltà musicali, dalle sperimentazioni avanguardistiche al jazz, dalla muisca minimalista a quella popolare folkloristica trentina.

Armando Ghidoni (1959) The magic music planet (2006)

Cosimo Colazzo (1964) La geometria è un canto (2019)

Sandro Montalto (1978) Gravity II (2021-2022)

*prima esecuzione assoluta

Paolo Ugoletti (1956) For hard angels (2002)

Andrea Nicoli (1960) da “quattro madrigali” 2. e 4. (2012- 13)

Simone Dalcastagné (1987) Alpine Variations (2016)

MP Saxophone Quartet è una compagine di giovani saxofonisti nata nel 2013. La formazione vanta numerosi concerti in Italia, mettendosi in luce per la sua grande versatilità, legata anche alla possibilità di presentare brani originali e trascrizioni fatte da compositori interni al gruppo stesso. Il quartetto spazia, nelle sue esibizioni, dal repertorio classico originale per lo strumento a trascrizioni storiche, nonostante ponga maggior attenzione verso il mondo musicale contemporaneo. Sono numerosi, infatti, i brani eseguiti in primaassoluta, italiana o europea, grazie a contatti con compositori da tutto il mondo (Taccani, Aralla, Colazzo, Harenda, Burtzos, Claman, Zare, Cote, Lemay, Skweres, Porfiriadis, Schimmel, Rafie, Orlovich, Demos, Alvarez). Grazie alla grande versatilità del gruppo sono numerose le collaborazioni con importanti realtà musicali tra cui Nuova Consonanza (Roma), il coro dell’ università di Verona, l’associazione culturale Motocontrario di Trento e l’associazione Piazza del Mondo. Significativa la partecipazione al 57° Festival “Nuova Consonanza” a Roma, dove il quartetto ha potuto collaborare con nomi di rilievo nel panorama internazionale quali Roberto Abbondanza, Patrizia Zanardi e Massimo Venturiello.